Terminata una stagione storica per la Pallacanestro Sansepolcro.
Un campionato di Serie D difficile e insidioso, ma dominato e vissuto quasi interamente in testa alla classifica. Una promozione quanto mai meritata e il primo accesso di sempre in Serie C.
L’annata della Dukes si è aperta con tante speranze, ma anche con molte incognite. Una squadra quasi totalmente nuova quella messa a disposizione di coach Pier Luigi Mameli e del suo staff, ma che ha saputo presto trovare i propri automatismi. Questo grazie all’inserimento di veterani come Pascolini e Cecci, che si sono andati a unire al già presente Fratini e al capitano Alunni.
Decisiva anche la presenza di due prodotti del settore giovanile bianconero come Ortolani e Spillantini, quest’ultimo tornato a Sansepolcro dopo aver maturato esperienza altrove.
Tutti questi hanno saputo coadiuvare le punte di diamante rappresentate dai due migliori marcatori dell’intero campionato: l’argentino Bazani e lo statunitense Shlitzer. Il primo estremamente impattante grazie al suo grande atletismo, il secondo implacabile da dietro l’arco dei tre punti.
Dopo un fisiologico periodo di rodaggio a inizio stagione, la Dukes si è presa la vetta della classifica il 6 novembre, vincendo in trasferta contro Valdelsa. Ed è proprio nella partita di ritorno contro quest’ultima, principale avversaria lungo tutta l’annata, che i bianconeri hanno certificato la loro superiorità. Sotto di 9 punti a cinque minuti dal termine di una gara combattutissima, il talento e l’esperienza hanno permesso agli uomini di Mameli di confezionare una rimonta magistrale e di aggiudicarsi il successo, forse, più pesante di tutto il campionato.
Il coach ha però più volte sottolineato la grande capacità dei suoi giocatori nel reagire alle poche sconfitte subite, mettendo in mostra una forza mentale dimostrata anche nella partita decisiva giocata sul campo di Reggello. Un impegno sulla carta facile, ma reso molto più ostico dalla grande posta in palio. Nonostante questo, Sansepolcro ha saputo mettere da parte l’emozione e si è presa una vittoria senza storie che è valsa la promozione.
Dopodiché la grande festa nell’ultima casalinga al Palasport contro Asciano, anch’essa condita da un successo. Nulla di nuovo sotto il sole, visto che la Dukes ha fatto sue tutte le gare disputate sul proprio parquet, trasformandolo in un vero e proprio fortino. Il miglior modo possibile per celebrare una conquista storica di fronte ai tifosi che per tutto l’anno hanno sostenuto la cavalcata di questo gruppo.
Un grande ringraziamento va a loro, così come vanno i complimenti ai giocatori, allo staff tecnico, a quello atletico, a chi questa squadra l’ha costruita e a tutte le persone che hanno contribuito attivamente a un’annata indimenticabile.
Ci vediamo in Serie C!
