La scorsa settimana a Sansepolcro è arrivata una tappa dello Staying Alive Tour.
Questo viaggio itinerante è l’iniziativa di alcuni ragazzi di una squadra di basket di Pordenone che milita nella Promozione friulana e si è svolto dal 1 al 7 luglio nel nord-centro Italia.
A bordo di una 127 e tre scooter, i ragazzi hanno percorso più di 1750km e attraversato otto regioni con il solo obiettivo sensibilizzare gli amanti del basket sul tema delle manovre di primo soccorso.
La loro storia parte da lontano quando, all’inizio della stagione 2019/2020, un compagno di squadra si è sentito male durante un allenamento.
Grazie al pronto intervento di due di loro che hanno fornito primo soccorso, al coach che ha chiamato subito l’ambulanza e ai compagni che hanno spianano la strada ai soccorritori, il ragazzo è riuscito a salvarsi.
Questo episodio li ha segnati nel profondo, a tal punto da capire l’importanza di conoscere le tecniche di primo soccorso e in particolare il procedimento di massaggio cardiaco.
Come hanno raccontato direttamente ai ragazzi della Dukes Basket al PlayGround Pellico Barbagli, la sera dell’incidente non si resero conto dell’importanza delle loro azioni e solo in seguito capirono come quello che è accaduto in quegli istanti interminabili è stato ciò che ha dato un’occasione in più al loro amico.
Il corso “BLSD” (per l’utilizzo del defibrillatore semiautomatico) che solo in cinque avevano terminato soltanto due settimane prima, perché era necessario per giocare, è stato determinante ed è questo il messaggio che hanno voluto trasmettere durante il loro viaggio.
Hanno aspettato per due anni che la situazione pandemica lo permettesse e poi sono partiti per raccontare la loro storia a tutti gli amanti dello sport, e del basket in particolare.
Sono saliti in macchina e in moto per portare la giusta attenzione all’importanza dei corsi BLSD, per poter incontrare squadre minors disposte a farsi raccontare la loro storia e per condividere con loro dei momenti piacevoli in campo.
Poterli ospitare nel nostro comune è stato un vero onore, il loro metodo alternativo e vivo di raccontare la propria storia ha regalato a tutti i ragazzi della Dukes Basket Sansepolcro presenti dei momenti unici e indimenticabili.
Un’esperienza che ha segnato e motivato i presenti ad accogliere il messaggio e formarsi in tema di primo soccorso.
